Avellino – Al museo il dibattito su Francesco De Sanctis

Avellino – Francesco Saverio De Sanctis, maggiore storico e critico del dicennovesimo secolo, ‘torna’ virtualmente nella sua Irpinia. Le sue opere e il suo pensiero, moderno e in grado di essere sempre attuale, saranno infatti al centro di una giornata di studi promossa dalla Provincia di Avellino dal titolo “Convertire il mondo moderno in mondo nostro, Interventi su Francesco De Sanctis”. All’evento, che si terrà il 26 febbraio presso la sala “Penta” del museo civico, interverranno i maggiori esponenti della cultura avellinese, ognuno dei quali svilupperà un’ analisi su una delle mille sfaccettature che compongono il ricchissimo pensiero dello studioso irpino. L’apertura dei lavori si avrà alle 9,30 con i saluti e l’introduzione a cura di Eugenio Salvatore, assessore alla Cultura della Provincia di Avellino. Il primo contributo alla giornata di studio sarà offerto da Toni Iermano, ex assessore alla Cultura, con il titolo “Ripensare De Sanctis”. A seguire, l’intervento di Dante Della Terza, che analizzerà “Come la poesia e il pensiero di Giacomo Leopardi s’inseriscono nella visione proiettiva e nella modernità del mondo di Francesco De Sanctis”. Il De Sanctis infatti, nel corso dei suoi studi giovanili presso la “Nunziatella” di Napoli, si avvicinò moltissimo alle opere di Giacomo Leopardi, accogliendo le sue istanze e abbracciando così, nella prima parte della sua giovinezza, il pensiero e il sentimento romantico. “La “Giovinezza” di Francesco de Sanctis. Un romanzo di formazione?” è il titolo dell’intervento tenuto da Epifanio Ajello. Dopo la consueta ‘pausa-caffè’, la giornata di studio riprenderà con l’intervento di Alfredo D’Orto: “L’educazione “virile” e la nuova Italia. Sul pensiero pedagogico di Francesco De Sanctis”. Romualdo Marandino, con “De Sanctis e la comprensione progressiva del dramma euripideo” e Federico Biondi, con “De Sanctis direttore de L’Italia (1863-1868)”, concluderanno con i loro interventi la prima parte della giornata. Dopo la pausa infatti, alle ore 17,00, la tavola rotonda “Ritorna De Sanctis?” alla quale interverranno Toni Iermano, Errico Cuozzo e Dante Della Terza, chiuderà l’intensa giornata di studi.