Avella, Sasso: “Parcheggi a pagamento, danno economico”

0
95

Di seguito, la dichiarazione di Ernesto Sasso, rappresentante del Centrosinistra per Avella destinata all’Amministrazione Biancardi.
“L’Amministrazione Biancardi continua a stupire in senso negativo gli avellani che, delibera dopo delibera, restano sempre più basiti dinanzi all’operato della Giunta la quale, incurante dei malumori dei suoi stessi elettori, procede come un rullo compressore tentando di soffocare sul nascere qualsiasi manifestazione di dissenso. A suscitare scalpore, in ultimo, è stata la decisione di rendere a pagamento le aree di sosta del centro causando pertanto disagio non solo ai cittadini ma soprattutto agli esercenti, che inevitabilmente vedranno ridursi gli introiti: mettere le mani nelle tasche della popolazione, in questo particolare momento di crisi, significa ridurne ulteriormente il potere d’acquisto e dunque appare evidente che si procurerà un danno economico essenzialmente a coloro che gestiscono attività commerciali in loco i quali hanno pertanto il dovere di contestare questa decisione manifestando apertamente la propria contrarietà. Avella non è certo una metropoli resa caotica ed invivibile a causa delle auto e dunque non si capisce la volontà di regolarne la sosta attraverso il sistema pecuniario quando sarebbe molto più semplice attuare un sistema a tempo, mentre l’intervento dei vigili urbani con relative multe dovrebbe essere applicato nei confronti di coloro che parcheggiano in aree non adibite a tale scopo o creano intralcio alla circolazione. Sono fattori abbastanza elementari che una Amministrazione consapevole delle problematiche reali che influiscono negativamente sullo stile di vita della cittadinanza dovrebbe facilmente essere in grado di valutare prima di procedere con delibere che vanno chiaramente ad acuire lo stato di disagio economico di ogni singola persona: se sessanta centesimi l’ora possono rappresentare un’inezia per chi come il Sindaco o gli Assessori ha la fortuna di godere di un certo benessere finanziario possono invece essere una somma importante per chi vive alla giornata, per chi è costretto a districarsi tra stipendio, bollette e tasse. Per risolvere i problemi delle persone bisogna conoscerli accuratamente altrimenti è impossibile trovare sollievo ad essi. La volontà di affidare la gestione del servizio ad una impresa privata, inoltre, esula automaticamente dalla creazione di posti di lavoro in quanto eventuali assunzioni sarebbero a cura del privato, con le ben note modalità, piuttosto che del Comune attraverso un concorso; per di più questo intervento del privato potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio poiché una eventuale rescissione del contratto prima della scadenza stabilita dei cinque anni comporterebbe inevitabilmente il pagamento di una penale a carico dell’Ente, e dunque a spese degli avellani. Dato che le prime auto ad essere attualmente posteggiate in Piazza Municipio per lunghe ore della giornata sono quelle degli Amministratori viene inoltre da chiedersi se gli stessi saranno soggetti al pagamento della sosta oppure in quando governanti potranno godere di una sorta di esenzione, magari estesa anche ai dipendenti comunali e a tutti coloro che fanno parte della macchina amministrativa. Vincere le elezioni non significa, come pensa qualcuno, diventare padroni del paese poiché a ben vedere la vittoria numerica è figlia spesso di fattori precisi quali una famiglia numerosa, vaste conoscenze e dipendenze, possibilità economica di allestire la campagna elettorale e situazioni contingenti. Vincere e governare facendo l’interesse degli elettori è ben altra cosa per la quale si necessità anzitutto di determinate capacità, e qui sovente casca l’asino. L’Amministrazione Biancardi sta proseguendo sulla falsariga dell’Amministrazione Guerriero, la quale si rese protagonista di scelte impopolari che ne decretarono alle successive elezioni la sconfitta; se e pur vero che ciò non interessa a qualche attuale Assessore che già allora rivestiva la carica e che probabilmente, attraverso l’ennesima operazione trasformista, lo farà anche all’indomani delle prossime consultazioni, c’è da sottolineare che l’attenzione degli avellani verso queste situazioni cresce giorno dopo giorno e gli stessi sapranno a breve termine rendersi protagonisti della vita pubblica, perché la “Sturmtruppen”che intende gestire in un determinato modo il paese deve dare delle risposte a tutti gli elettori, non soltanto all’Opposizione verso la quale dimostra invece una certa sufficienza figlia probabilmente del pressapochismo fondante di questa Amministrazione”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here