Atti negati, la minoranza abbandona l’aula: richieste inevase da un anno

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LAURO- Il gruppo di minoranza abbandona l’aula consiliare per protestare contro il diniego di atti che va avanti da tempo da parte dell’amministrazione comunale guidata da Rossano Sergio Boglione.

E’quanto avvenuto ieri in aula, dove il gruppo consiliare di “Lauro in volo” ha prima depositato agli atti un documento e successivamente lasciato in segno di protesta la seduta del civico consesso. Nel documento firmato dai consiglieri Sabato Moschiano, Francesco Mazzocca, Sandra Siniscalchi e Florisa Siniscalchi viene stigmatizzata :” l’assoluta illegittimità dei dinieghi richiamati, connotati altresì da finalità evidentemente ostruzionistiche tali da minare le condizioni minime di agibilità
democratica, in ragione del mandato di rappresentanza popolare proprio dei consiglieri comunali”. Per cui quella che gli esponenti dell’opposizione ritengono sia ormai diventata “ormai consolidata “regola” richiamata, sprezzante della trasparenza amministrativa richiesta, costituisce substrato fortemente indicativo di altrettanta e più ampia pratica di malgoverno, talvolta rilevante in ambito penale e di responsabilità erariale;tenuto conto che la ricaduta di quanto innanzi non possa non incidere, in termini assolutamente negativi, sulla crescita morale e civile della Comunità di Lauro”.

Per questo motivo i consiglieri comunali di minoranza: ” consapevoli di aver già esposto nel senso innanzi detto le loro rimostranze nella sede consiliare, elevano la loro viva protesta, nei confronti del Sindaco e della Maggioranza Consiliare, manifestando l’abbandono dell’aula nella seduta odierna di Consiglio”. Come ricordato nella nota del gruppo di minoranza anche il prefetto Paola Spena era intervenuta per sensibilizzare alla collaborazione tra i gruppi consiliari. Ma
Sindaco di Lauro riscontrava la detta nota prefettizia (senza peraltro notiziare, neppure per conoscenza, gli scriventi consiglieri) con la comunicazione, sottoscritta anche dal segretario comunale, del 16.1.2023 protoc. n. 453, attraverso la quale, in buona sostanza, si eludevano pretestuosamente e con argomentazioni tuttaltro che pregevoli tutte le richieste avanzate; in qualche caso, poi, rinviandone l’evasione a non meglio precisati momenti futuri, allo scopo evidente di porle definitivamente nel dimenticatoio. Ed infatti, a distanza di oltre un anno dacchè esse richieste vennero avanzate, tutte, nessuna esclusa, sono rimaste inevase”. E aggiungono all’elenco di richieste di atti anche quelle più recenti:
parimenti inevase risultano a tuttoggi le richieste di rilascio in copia (entrambe del 3.7.2023) del carteggio inerente ilavori presso le scuole elementari e materne e della documentazione relativa agli immobili comunali in Viale dei Platani, nei termini rispettivamente articolate e sollecitate con interrogazione al Sindaco del 24.7.2023. Infine, rimane tuttora inevasa la richiesta per “appuntamento da concordare” presso l’Ufficio Patrimonio del Comune risalente addirittura al
24.12.2021″.