Un furgone ha travolto diverse persone sulla Rambla a Barcellona a poca distanza da Plaça de Catalunya.
A darne notizia l’agenzia di stampa italiana Ansa.
Il viale è stato transennato ed evacuato, si conterebbero decine di feriti.
Il conducente del furgone avrebbe abbandonato il veicolo e sarebbe fuggito a piedi.
Il furgone è salito sulla parte centrale del celebre viale del centro di Barcellona, percorso da numerosi turisti, e si è schiantato contro un’ edicola all’altezza dell’incrocio con Carrer Bonsucces, come riferisce “La Vanguardia”, dopo avere investito una decina di persone.
Secondo le testimonianze, il conducente del veicolo si sarebbe diretto intenzionalmente contro le persone.
Il governo catalano ha ordinato la chiusura della stazioni di metro della Plaza Catalunya. La polizia ha invitato i negozianti a chiudere i loro locali quale misura di precauzione.
La tv pubblica Rtve ha mostrato un’ immagine con alcune persone stese a terra, e la stessa polizia regionale ha indicato che ci sono “vari feriti”.
Aggiornamento ore 21.30: attraverso la propria agenzia di stampa “Amaq”, l’Isis ha ufficialmente rivendicato l’attentato. Intanto, il governo spagnolo ha dichiarato che sono 2 gli attentatori arrestati fino ad ora, un terzo sarebbe rimasto ucciso nel corso di un conflitto a fuoco. Tra i tre, non ci sarebbe l’autore materiale della strage. Il bilancio dei feriti sale invece a 90, di cui circa 15 in gravi condizioni, mentre le vittime vengono confermate 13. La Farnesina, per il momento, non esclude il coinvolgimento di italiani.
Aggiornamento ore 20:30 – I morti purtroppo sono 13, come confermato dal Governo spagnolo attraverso un comunicato ufficiale.
Non si sa se questo sarà il bilancio definitivo. Ci sarebbero almeno altre 10 persone in gravi condizioni. La Polizia locale ha fatto sapere che, dalle ore 20.00, è in corso l’evacuazione di tutti i locali della Rambla.
Aggiornamento ore 20:20: La Polizia spagnola ha confermato l’arresto di una persona coinvolta (potrebbe essere proprio Driss Oukabir) mentre altre due persone sarebbero in fuga. Non ci sarebbero dunque persone asserragliate all’interno del ristorante turco, nei pressi del mercato della Boqueria. Intanto, almeno 64 persone sarebbero attualmente assistite da personale medico a seguito dell’attentato.
Aggiornamento ore 19:54: La tv pubblica spagnola RTVE, sostiene che la Polizia avrebbe arrestato Driss Oukabir, l’uomo di origini magrebine che avrebbe affittato il furgone lanciato sulla folla a Barcellona. Non trattandosi di fonte ufficiale, il condizionale resta d’obbligo.
Aggiornamento ore 19:30 – Secondo “El Pais”, Il furgone utilizzato nell’attentato di Barcellona sarebbe stato affittato da Driss Oukabir, nella città di Santa Perpetua de la Mogada, come verificato dalla Guardia Civil. Il quotidiano spagnolo lo identificherebbe come uno dei presunti attentatori Leggi qui
Anche “El Confidential” riporta la notizia Leggi qui
Oramai è assai probabile la matrice islamista dell’attacco.
Aggiornamento ore 19.00 – Le fonti e le testimonianze locali, parlano dell’attentatore come di un’uomo alto circa 1,70m, che indosserebbe una camicia a righe bianche e azzurre. L’attentatore resterebbe asserragliato, con un complice e con alcuni ostaggi, in un ristorante turco vicino al mercato a La Boqueria.
La Polizia starebbe effettivamente contrattando con i due uomini.
Il numero ufficiale dei feriti sale a 32 dei quali 10 in maniera grave.
Intanto, l’Unità di crisi della Farnesina ha predisposto il numero di emergenza, e sta verificando l’eventuale coinvolgimento di italiani nell’attentato. Il numero di emergenza è +39 0636225
Di seguito, invece, il numero di emergenza del Consolato Italiano nella città spagnola 0034-93-4677306 oppure 0034-902-050-141. Il numero di emergenza in Spagna è 112.
Aggiornamento ore 18:45 – Secondo una radio locale, potrebbero essere 13 le vittime fino ad ora. Le autorità locali, parlano invece di 3 vittime accertate.
Aggiornamento ore 18:40 – le fonti locali parlano già di tre morti a Barcellona. L’autista a bordo del furgone ha iniziato la sua corsa omicida a Plaza de Catalunya fino alla piazza del mercato della Boqueria, a ben 600 metri di distanza. La polizia parla esplicitamente di attentato terroristico. Secondo le ultime notizie, l’autore dell’attentato sarebbe armato e asserragliato (forse con un altro soggetto) con alcuni ostaggi in un ristorante turco vicino al mercato a La Boqueria. Secondo la tv pubblica spagnola Rtve, la polizia starebbe negoziando la resa delle due persone. Intanto, il premier Paolo Gentiloni si è già espresso attraverso Twitter: “Barcellona, splendida amica, è sotto attacco, Italia vicina alle autorità locali e spagnole. Pensieri rivolte alle persone colpite”.