La Squadra Mobile della Questura di Avellino ha sottoposto di nuovo a sequestro penale l’Ufficio Ragioneria e una parte dell’archivio documenti al Municipio di Atripalda, vietandone l’accesso al Comune.
Tre agenti della III Sezione della Squadra Mobile ieri mattina hanno varcato nuovamente il portone di Palazzo di città, recandosi al secondo piano per procedere ad un nuovo provvedimento di sequestro emesso dalla Procura avellinese che sta indagano sullo scandalo delle buste paga gonfiate che ha coinvolto quattro dipendenti comunali.
Si suppone, a questo punto, che i pm di Avellino abbiano praticamente chiuso le indagini sugli avvenimenti accaduti nel febbraio del 2015 che vede coinvolti a vario titolo, quattro dipendenti del Comune di Atripalda indagati per truffa aggravata e continuata ai danni dell’Ente, per aver incassato indebitamente, attraverso la falsificazione delle proprie buste paga, circa 160mila euro.
Dopo aver controllato che tutto fosse in ordine, gli agenti hanno nuovamente apposto i sigilli.