Atripalda-Rapina al Banco di Napoli,abbozzato l’identikit dei malviventi

Atriplada – Sarebbero stati due 50enni a vestire i panni di rapinatori del Banco di Napoli. E’ quanto emerso dalle prime indagini dei Carabinieri della Stazione di Atripalda e della Compagnia di Avellino: un identikit, in fase di definizione, fornito dal direttore della Banca, che è stato sequestrato e minacciato con un coltello e con una pistola. Purtroppo, almeno per il momento dei malviventi nessuna traccia ma le ricerche proseguono. Gli inquirenti starebbero vagliando anche il modus operandi dei rapinatori della Banca della Campania di Serino al fine di verificare eventuali similitudini tra i due episodi di cronaca. Ricordiamo, infatti, che a distanza di un giorno, un altro colpo è stato portato a segno ai danni di un Istituto di Credito irpino. Dopo la rapina a mano armata alla Banca della Campania di Serino, dove due malviventi con i volti travisati sono riusciti a svaligiare la cassaforte contente 50mila euro in contanti, nel pomeriggio di venerdì ad essere stato preso di mira da malviventi è stata il Banco di Napoli nella centralissima Piazza Umberto I ad Atripalda. Erano le 17 quando con i volti travisati, due uomini si sono introdotti all’interno dell’Istituto di Credito e, minacciando gli impiegati ed il direttore intenti alla chiusura delle casse, sono riusciti a farsi consegnare l’incasso della giornata. Il bottino si aggira oltre i 120mila euro. Sul posto si sono portati i Carabinieri della Stazione di Atripalda che, purtroppo, non si sono potuti far consegnare le vhs del sistema a circuito chiuso perchè i malviventi, prima di darsi alla fuga hanno avuto la prontezza di farsi consegnare non solo i soldi in cassaforte ma anche le videocassette.