Profughi nell’ex sede Asl di via Tiratore ad Atripalda, il sindaco Paolo Spagnuolo smentisce le voci “… infondate e tendenziose come confermato da Inail”.
A sollevare il caso in consiglio comunale era stato il capogruppo consiliare di Forza Italia, Massimiliano DelMauro che aveva raccolto le preoccupazioni crescenti nella cittadina del Sabato circa la notizia, poi risultata una semplice indiscrezione, secondo cui l’ex sede dell’Azienda sanitaria locale avrebbe potuto a breve ospitare centinaia di migranti pronti ad arrivare in Irpinia.
“Facendo seguito alle tante illazioni riguardanti l’immobile di proprietà Inail, ex sede Asl, sito in questo comune alla via Tiratore – afferma in una nota il sindaco Paolo Spagnuolo – che indicavano la prossima destinazione della struttura come centro di ospitalità per profughi si precisa che: in data 26 aprile 2016 tramite Pec a Daniele Leone direttore regionale Inail Campania ed a Grazia Memmolo Direttore Territoriale Inail Av-Bn, inoltravo formale richiesta di informazioni, tesa a conoscere eventuali attività dell’istituto circa locazioni o comodato d’uso dello stesso; il 2 maggio la risposta del Direttore Regionale che “per l’immobile in oggetto non risulta alcuna trattativa in corso, in merito ad una eventuale concessione dell’immobile”. Tale richiesta è stata da me formulata al fine di comunicare e rendere edotti i cittadini di Atripalda, in modo “istituzionale e con le istituzioni”, che le voci di destinazione di tale struttura ad ospitare un numero cospicuo di immigrati, erano infondate, tendenziose e frutto di illazioni di chi di solito ripete male cose che ha udito peggio!”.