Atripalda – Fiume Sabato: scarichi abusivi: la denuncia di Parziale

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Atripalda – Fiume Sabato: ancora scarichi abusivi di rifiuti che rendono sempre più precario l’equilibrio ambientale. Nonostante la costante pulizia del letto fluviale, veri e propri teppisti riversano materiale di rifiuto nelle acque del fiume, causando la lenta morte di flora e fauna. Una situazione indecorosa che il consigliere di opposizione in quota Udc, Luigi Parziale descrive “… come la condizione più vergognosa dopo i lavori in piazza Umberto I”. Ed ancora. Lungo i principali ponti di Atripalda sono posizionate 24 fioriere “…oggi adibite a cestini per la spazzatura o posacenere dei passanti. Più volte – continua Parziale – ho proposto in Consiglio comunale di provvedere all’acquisto, anche a spese personali, di gerani o piante per abbellire il passeggio. Ma nulla ha smosso la sensibilità dei miei colleghi. È dal 1994 che i portafiori sono vuoti e colmi di spazzatura. In questo paese manca il senso dell’estetica e la tutela dell’arredo stradale”. Intanto, la prossima seduta di civico consesso, in programma per mercoledì, potrebbe essere decisiva per alcune questioni scottanti. All’ordine del giorno la surroga del consigliere dimissionario Carmine Andreotti dello Sdi – al suo posto subentrerà Sabino Nazzaro – l’approvazione del Bilancio di previsione per il biennio 2006/2008, la programmazione delle opere pubbliche per il biennio 2006/2008. “E’ sempre più oggettivo – asserisce ancora l’esponente di minoranza – l’allontanamento degli assessori dal primo cittadino Carmela Rega. Ormai il sindaco si trova senza il sostegno della sua squadra soprattutto dopo lo smacco subito alle nomine del Piano di Zona Sociale. E tutto procede al rilento: dai lavori pubblici agli atti comunali. Purtroppo senza una maggioranza in azione anche l’opposizione non ha materiale su cui lavorare”. Saltato anche il bando per l’assunzione di 6 ausiliari del traffico. “Il nostro corpo dei Vigili urbani – continua Parziale – ha subito un notevole ridimensionamento dopo il pensionamento di due impiegati. Allo stato attuale sono attivi otto agenti, che però restano insufficienti per tenere sotto controllo l’intero territorio. Ci sono stati negati dei finanziamenti essenziali per la sicurezza della nostra comunità e l’ingaggio di giovani atripaldesi al primo impiego”. Insomma, si preannuncia un Consiglio comunale molto agguerrito, durante il quale verranno posti interessanti quesiti sul futuro di Atripalda.

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