Atripalda, Amici di Beppe Grillo: l’amministrazione usa le multe per far quadrare i conti

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“Con un’ istanza del tutto disattesa indirizzata al sindaco Giuseppe Spagnuolo ,protocollata il 12 ottobre 2017, abbiamo chiesto più trasparenza e la pubblicazione di bilanci sintetici come impone la legge, i cittadini hanno il diritto di sapere come vengono impegnate le risorse pubbliche”. Il meetup “Amici di Beppe Grillo Atripalda” torna alla carica contro l’amministrazione Spagnuolo.

“Come avevamo promesso, ci impegniamo a controllare minuziosamente l’operato della giunta comunale e tra le varie scelte abbiamo riscontrato delle anomalie per ciò che riguarda i fondi Legge Speciale 219/81, ed il loro utilizzo – denunciano. Il Comune di Atripalda riporta in bilancio oltre 1 milione di euro per i fondi L. 219/81, che come stabilito dalla L.32/92, vanno ripartiti con apposita delibera di Consiglio Comunale ed utilizzati secondo i criteri della stessa legge. Tali fondi devono essere prioritariamente finalizzati al soddisfacimento delle esigenze abitative, ragion per cui ci chiediamo, perché non si dia atto alla distribuzione di queste risorse sugli aventi diritto o, nel caso in cui le esigenze abitative fossero esaurite, perché non si procede ad una nuova ripartizione al fine di utilizzarli per la pubblica utilità come la legge stessa prevede. Con una cifra di tale importanza possono affrontarsi sicuramente i problemi legati agli interventi ambientali e/o di mitigazione del rischio idrogeologico laddove non si riesce con risorse di provenienza regionale ed europea. Utilizzare dei fondi vincolati come anticipazione di cassa per ripianare situazioni di bilancio a cui non si riesce a far fronte, non è un’azione corretta”.

“Inoltre – prosegue la nota – a dispetto di quanto denunciato più volte in campagna elettorale dall’allora candidato sindaco Giuseppe Spagnuolo, l’attuale amministrazione procede sugli stessi binari di quella precedente e per far quadrare i conti si affida ad introiti milionari per multe da autovelox. Finora l’unico risultato ottenuto nei vani tentativi di adeguarsi alle circolari del Ministero dell’Interno, che impongono misure sempre più restrittive nell’utilizzo di questi impianti ed evitarne l’utilizzo al solo scopo di far cassa, l’attuale giunta sta impegnando sempre più risorse per riposizionamenti e pareri favorevoli, senza considerare il pericolo di esporre l’ente a una valanga di ricorsi”.

Il Meetup, inoltre, denuncia la presenza di altre voci “poco chiare” all’interno del bilancio e annuncia nuove iniziative. “Nei prossimi giorni invieremo una nuova istanza per chiedere all’amministrazione di porre fine a questa omissione e di rispettare le leggi sulla trasparenza”.