Aste Ok, l’Antimafia deposita nuovi atti sull’inchiesta per le false accuse

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Il Pm antimafia Henry John Woodcock

AVELLINO- Un nuovo deposito di atti all’attenzione del Tribunale Collegiale di Avellino e delle difese degli imputati nel processo Aste Ok.

Quello che il pm antimafia Henry John Woodcock ha messo a disposizione delle parti alla vigilia dell’udienza di questa mattina che vedrà concludere il serrato controesame del capitano Andrea Zuppetti, l’ufficiale del Nucleo Pef del Comando Provinciale di Napoli che guida gli investigatori che si stanno occupando delle indagini sulle presunte false testimonianze davanti al Collegio da parte di tre testimoni escussi a settembre del 2022 e sulla calunnia nei confronti dei militari del Nucleo Investigativo di Avellino (accusa archiviata il 28 giugno dal Gip del Tribunale di Avellino) oltre ad una decina di testimoni chiamati a confermare quanto emerso “de relato” nel corso dell’istruttoria.

Agli atti dell’udienza che si celebra davanti al Collegio presieduto dal giudice Roberto Melone il pm antimafia Woodcock ha depositato infatti proprio un’annotazione del 12 dicembre 2023 del Nucleo Pef della Guardia di Finanza a carico di De Nardo Ciriaco e degli altri indagati nell’ambito del procedimento in carico alla Dda di Napoli. L’inchiesta, dai cui sviluppi è scaturita anche la misura di aggravamento per l’ingegnere Gianluca Formisano, dunque va avanti.