In aggiornamento
“Sono un uomo libero, resterò libero e morirò libero”. Così esordisce Paolo Foti prima di lasciare il consiglio comunale per annunciare una pausa di riflessione dalla situazione emersa a margine dell’assemblea municipale che si sta tenendo presso Palazzo di Città. Tra i banchi della maggioranza infatti pesano le assenze di Festa, Melillo, Petitto, Negrone, Di Iorio, riflesso questo di fibrillazioni generali da parte di consiglieri che non hanno preso bene le ultime scelte del sindaco di nominare assessori D’Avanzo e Marchitiello. “Rimetto il mio mandato e ogni decisione in merito al Consiglio – aggiunge Foti – perché trovo ingiustificate e preoccupanti le assenze dei consiglieri che sostengono l’esecutivo”.
“Sono stato eletto dai cittadini e a loro devo rispondere, con molta sincerità vi dico che trarrò le mie conseguenze nei prossimi giorni – conclude Foti”.