
Londra – Torna in libertà Julian Assange. La Corte di Westminster stabilisce 240mila sterline per rilasciare l’hacker australiano. Il padre di Wikileaks, che con le sue rivelazioni a migliaia ha messo in fibrillazione il mondo dovrà presentarsi ogni giorno alla polizia, portare un braccialetto elettronico e non avrà il passaporto. Il 7 dicembre scorso il giudice lo aveva infatti definito a rischio fuga. In aula anche la madre, alla quale oggi aveva dettato un comunicato dove criticava Visa, Mastercard e PayPal: “Sono uno strumento degli Usa”.