Avellino – Il Servizio Civile è la possibilità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti. Il servizio civile volontario ha una forte valenza educativa e formativa, è una importante occasione di crescita personale, una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico. Chi sceglie di impegnarsi nel servizio civile volontario, sceglie di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile anche nel corso della vita lavorativa e professionale e nel contempo assicura una pur minima autonomia economica.
Con queste premesse, l’Azienda Sanitaria Locale Avellino 2, diretta dal dottor Roberto Landolfi, ha selezionato 54 giovani da impiegare in un progetto denominato “Socializzando e lavorando con il Distretto amico”. Si tratta del secondo progetto di Servizio Civile realizzato dalla Asl Avellino 2 dopo la selezione di 162 volontari nel 2006.
L’attività dei giovani selezionati ha avuto inizio lunedì 4 febbraio 2008, con una serie di incontri formativi con dirigenti e operatori dell’Azienda sanitaria. L’attività di formazione è coordinata dal gruppo di lavoro formato da Maria Rosaria Troisi, Alessandra Antocicco, Luigi Vaccà e Generoso Trombetta.
Il progetto si sviluppa nell’arco dell’intero anno di Servizio Civile e prevede l’inserimento dei volontari nelle Unità Operative dei Distretti di Atripalda e Cervinara e del Presidio Ospedaliero di Solofra. In particolare, i volontari svolgeranno varie attività: accoglienza dell’utente che si presenta al Servizio; analisi della domanda; attività di informazione inerente ai servizi offerti dall’Azienda; attività di accompagnamento e di orientamento dell’utente all’interno delle strutture distrettuali ed ospedaliera, per la fruizione di prestazioni medicospecialistiche, burocratico-amministrative, protesica, invalidità civile, Cup, rilascio esenzioni; supporto all’utenza nel disbrigo di pratiche amministrative, compilazione stampati, pagamento ticket, autocertificazioni; pianificazioni periodiche di attività di accoglienza e di supporto per utenti e familiari, di attività di sostegno e di miglioramento del servizio; ricerca di informazioni e progetti da utilizzare come benchmarking per l’implementazione di nuove attività; supporto alle Unità Operative distrettuali ed ospedaliere nelle attività di archiviazione, registrazione, informatizzazione dati, reportistica, rilevazioni fabbisogni utenza; partecipazione alle riunioni d’équipe finalizzate alla verifica circa l’andamento del Servizio.
La Asl Avellino 2 è stata la prima azienda sanitaria della Regione ad aver presentato progetti di Servizio Civile ed è l’unico ente in Campania ad essere accreditato come seconda classe, ossia ha la possibilità di selezionare fino a settecento volontari.
Redazione Irpinia
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