Ammonta a 328 euro la spesa media al mese una famiglia campana, con un bimbo al nido e un altro alla materna o primaria, rispetto ai 382 euro della media nazionale. Precisamente 257 euro per la retta dell’asilo ( a livello nazionale la media è di 300 euro) e 71 euro circa per la mensa (la media nazionale è di 82 euro). Ad Avellino la retta è di 245 euro, alla quale vanno aggiunti i 66 euro per la mensa (servizio, come noto, ancora sospeso).
Le tariffe aumentano rispetto all’anno precedente, e a pesare, come nel resto del Paese, sono soprattutto le differenze fra i singoli capoluoghi di provincia: per il nido si va dai 350 euro al mese di Benevento ai 197 euro di Napoli; per la mensa scolastica dagli 86 euro di Caserta ai 60 di Benevento.
Il quadro emerge dal II Dossier “Servizi in…Comune. Tariffe e qualità di nidi e mense”, diffuso da Cittadinanzattiva. L’indagine ha considerato come riferimento una famiglia tipo composta da tre persone (2 genitori e un minore sotto i 3 anni) con un reddito lordo di 44.200 euro corrispondente ad un ISEE di 19.900 euro. Le rette rilevate fanno riferimento all’anno educativo in corso 2018/2019 e si riferiscono al servizio di asilo nido a tempo pieno, ove esistente, con frequenza per cinque giorni a settimana e, per la mensa scolastica, per nove mesi l’anno.
In Campania, inoltre, solo il 10% della potenziale utenza (0-2 anni) avrebbe disponibilità di un posto nei nidi comunali e il 67% dei bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado non usufruisce del servizio mensa. Inoltre, l’85% delle classi non è a tempo pieno.