Con le questioni ancora irrisolte circa l’incompatibilità e inconferibilità del sindaco di Solofra e componente del CdA dell’Asi Michele Vignola, una nuova tegola sembrerebbe pronta ad abbattersi sul Consorzio di via Capozzi.
Stavolta a far discutere è l’elezione, sempre nel CdA dell’Ente, di Gerardo Adiglietti, la cui nomina sarebbe stata sospesa a maggio perchè eletto senza l’autorizzazione della Provincia di Avellino, Ente per il quale il dirigente dem lavora.
Funzionario a Palazzo Caracciolo ormai da decenni, infatti, Adiglietti è stato sospeso con provvedimento dell’Area tecnica perché nominato all’Asi in assenza del necessario parere preventivo di Palazzo Caracciolo.
Il nulla osta della Provincia sarebbe indispensabile: sia ai sensi dello statuto della Provincia che di quello dell’Asi.
Sul punto sarebbe già al lavoro l’Anac mentre la decadenza di Adiglietti sarebbe già effettiva.
Cosa accadrà adesso? Dichiarato decaduto Adiglietti (che sicuramente provvederà a tutelarsi pronunciando ricorso, ndr), potrebbe subentrare il primo dei non eletti (l’ex assessore provinciale Gino Cusano, indicato da Forza Italia e Ncd).
Ma il caso Adiglietti potrebbe trascinarsi dietro l’intero Comitato direttivo, determinando la necessità di ritornare al voto