L’Avellino si reca ad Ascoli per dimenticare la doppia delusione con Brescia e Spezia. Attilio Tesser deve rinunciare al solo D’Angelo per la trasferta marchigiana. Per Insigne infatti si è trattato di un falso allarme dopo che il talentuoso fantasista biancoverde si era fermato in allenamento giovedì.
Insigne è un’insidia per Bastien che però dovrebbe spuntarla ancora una volta alle spalle delle due punte Castaldo e Mokulu. Si va pertanto verso lo stesso schieramento di una settimana fa con il trio mediano composto da Arini, Paghera e Gavazzi e la linea difensiva che vedrà agire sugli esterni Pisano e Visconti e al centro la collaudata coppia Jidayi-Biraschi.
Anche Devis Mangia può contare su una certa abbondanza in tutti i reparti alla luce delle uniche defezioni di Mengoni e Pecorini. Il modulo dovrebbe essere il 3-5-2 con Cacia e Petagna riferimenti offensivi. Bianchi giostrerà in cabina di regia con la complicità di Giorgi e Jankto sugli interni.
La difesa gioverà del rientro di Milanovic dopo la squalifica: sul centrodestra sarà ballottaggio tra Canini e Del Fabro. L’alternativa a centrocampo è rappresentata dallo schieramento di Jankto largo a sinistra al posto di Dimarco rimpiazzato da Benedicic, fresco di convocazione con l’Under 21 della Slovenia. Perez a rischio tribuna dopo lo screzio con l’allenatore sanzionato con una multa dal club.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):
Ascoli (3-5-2): Lanni; Canini, Milanovic, Mitrea; Almici, Giorgi, Bianchi, Jankto, Dimarco; Cacia, Petagna.
A disp.: Svedkauskas, Benedicic, Doudou Mangni, Carpani, Perez, Cinaglia, H’Maidat, Addae, Del Fabro.
All.: Devis Mangia.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Mengoni, Pecorini.
Ballottaggi: Canini-Del Fabro 55%-45%, Dimarco-Benedicic 60%-40%.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Pisano, Jidayi, Biraschi, Visconti; Arini, Paghera, Gavazzi; Bastien; Castaldo, Mokulu.
A disp.: Offredi, Nica, Tavano, Pucino, Joao Silva, Insigne, Sbaffo, Chiosa, Migliorini.
All.: Attilio Tesser.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: D’Angelo.
Ballottaggi: Bastien-Insigne 55%-45%.
Arbitro: Franesco Paolo Saia della sezione di Palermo.
Assistenti: Francesco Disalvo della sezione di Molfetta e Gaetano Intagliata della sezione di Siracusa.