Carlo Ferone, Andrea Esposito e Carlo Colantonio, consiglieri comunali di Progresso Civico a Tufino, comune del nolano alle porte del Mandamento Baianese, hanno chiesto in prestito al Comune di Avellino… i vigili urbani.
La vicenda, peraltro assai nota, si riferisce alla posizione di Michele Arvonio, Comandante della Municipale ad Avellino e parallelamente dipendente del Comune di Tufino grazie all’ormai famosa (o famigerata?) convenzione siglata dai due Comuni un anno fa.
La situazione a Tufino, come denunciano i consiglieri, non è delle migliori però.
Tra pensionamenti e altri addii, i caschi bianchi di Tufino sono ridotti al lumicino, per la precisione a due unità (compreso Arvonio).
I consiglieri, nella loro missiva indirizzata al Comune di Tufino, hanno ricordato come l’accordo siglato con il Comune di Avellino preveda che Arvonio possa svolgere il doppio incarico suddividendo le sue 36 ore settimanali tra il capoluogo irpino (30 ore) e Tufino (6).
“Di fatto – scrivono i consiglieri – a Tufino c’è un solo vigile urbano”.
C’è di più però perchè, rendono noto gli stessi esponenti consiliari di Progresso Civico, all’interno dell’accordo dell’aprile del 2015 tra i Comuni di Tufino e Avellino, sarebbe prevista la possibilità che il Comune capoluogo irpino possa mettere a disposizione alcuni agenti di Polizia Municipale per il Comune di Tufino nel caso in cui si verificassero “… esigenze straordinarie”.
Dunque la proposta: ridateci Arvonio o mandateci in soccorso i vostri agenti.
La proposta è stata lanciata. Toccherà al Consiglio comunale di Tufino respingerla o meno. E ad Avellino adeguarsi…