È stato approvato con Decreto Dirigenziale n. 47 del 4 aprile 2011 (Area Generale di Coordinamento A.G.C. 18 Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo Settore 1 Assist. sociale, programmazione e vigilanza sui servizi sociali) il progetto “I veri siti della socialità” – POR FSE 2007/2013, Obiettivo Operativo “Rafforzare la cultura delle pari opportunità” attraverso progetti sperimentali per la realizzazione di orti sociali. L’istruttoria di approvazione degli esiti della valutazione, effettuata dal Nucleo regionale di valutazione, ha attribuito all’Ambito Territoriale A1 il finanziamento dell’intero importo richiesto pari a € 80.000,00. Per la realizzazione del progetto sono state destinate alcune aree di proprietà pubblica alla coltivazione di ortaggi, erbe aromatiche e fiori allo scopo di realizzare la riqualificazione urbana attraverso interventi di inclusione sociale, affidando il recupero delle aree degradate o incolte a soggetti vulnerabili o a rischio di esclusione sociale. Il progetto prevede la realizzazione di politiche integrate di inclusione sociale rivolte alle fasce deboli attraverso la sperimentazione di progetti innovativi come, appunto la creazione degli “orti sociali” nei Comuni associati al Consorzio in collaborazione con gli organismi del privato sociale e di alcune istituzioni scolastiche. Il progetto prevede 10 lotti da destinare ad orti urbani che saranno affidati ad anziani e associazioni di disabili; in particolare le aree individuate per la realizzazione del Progetto interessano i Comuni di Ariano Irpino, Montecalvo Irpino, Villanova del battista, Greci, Grottaminarda, Bonito e Gesualdo. La cura di aree verdi da parte di anziani e disabili persegue diversi obiettivi, primo fra tutti l’inclusione sociale tra i soggetti destinatari e la creazione di nuove reti solidali. La sfera della socialità ha un importanza preponderante in un questo contesto: l’orto diventa infatti luogo non solo di produzione ma anche di svago e di ritrovo: accanto alle proposte formative (come ad esempio la scuola di compostaggio e di agricoltura biologica) si possono organizzare feste dal sapore antico, che potranno coinvolgere tutte le generazioni. Gli orti sociali che saranno realizzati attraverso il progetto – sostiene il Presidente dell’Azienda consortile per la gestione delle politiche sociali nei Comuni dell’Ambito territoriale A1, dott. Carmine Grasso – oltre alla funzione ricreativa rappresenteranno un centro di cultura agricola e ambientale di notevole interesse contribuiendo al recupero di aree urbane abbandonate ed a promuovere l’orticoltura come opportunità di aggregazione e socializzazione. Un punto di forza del progetto – continua il presidente – sono i partners, in primo luogo le Associazioni anziani di Ariano Irpino, Vilanova del Battista e Greci, l’Associazione per disabili “Noi con Voi” di Ariano Irpino, le seguenti Istituzioni scolastiche: Istituto d’istruzione superiore – Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Giuseppe De Gruttola” di Ariano Irpino ed il 2° Circolo didattico, le Associazioni di tutela dell’agricoltura biologica e/o organismo di tutela dei prodotti tipici locali della biodiversità e di sostegno alle comunità locali dei prodotti agroalimentari: Associazione Elaion, Confederazione Italiana Agricoltura CIA e Slow food Campania.