Anche gli ammalati partecipano all’anno giubilare della Misericordia. Aperta questa mattina, dal Vescovo Sergio Melillo, la Porta Santa all’Ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino.
“Siamo onorati che l’ospedale sia stato scelto quale luogo giubilare – ha dichiarato il commissario straordinario Mario Ferrante – È stata una grande intuizione per dare un sostegno di fede ai pazienti”.
Il vescovo Melillo e i sacerdoti della Diocesi sono stati accolti con grande partecipazione ed emozione.
“Una chiesa in comunione ovunque per poter essere all’altezza di questa missione. La Misericordia, che ci rivela la verità su noi stessi e su Dio o è fonte di comunione o è soltanto una falsa indulgenza verso noi stessi. Al primo posto la conoscenza di sé. La misericordia è soprattutto verità su noi stessi. È necessario che da qui parta ogni discorso di senso. Senza una nuda e autentica conoscenza di sé dei propri limiti e capacità, il rischio è quello di costruire tutto sulla sabbia” – queste le parole del Vescovo, che ha rivolto la sua benedizione a tutti i pazienti della struttura e a quanti si dedicano ogni giorno alla cura degli ammalati.