Ariano Irpino – La minoranza attacca a muso duro la maggioranza in Consiglio comunale, ed è polemica. Il centrosinistra sferra bordate al centrodestra ed abbandona l’aula, mentre il consigliere di Forza Italia, Claudio Nisco, prende le distanze dal partito perché non ne condivide gli orientamenti. E il sindaco, Domenico Gambacorta, interrogato dal consigliere della Margherita, Pasqualino Santoro, in ordine alla verifica, risponde che è in elaborazione un documento, pronto, probabilmente, venerdì prossimo. Una risposta che non ha convinto molto la minoranza, la quale ha elencato una serie di problemi, rimasti fermi perché la maggioranza da mesi registra difficoltà al suo interno. Una spaccatura che non è stata ancora ripristinata. Santoro ha evidenziato che sul complesso turistico Giorgione la soluzione ancora non c’è: anzi, la maggioranza ne ha votate addirittura due, una presentata dall’assessore Crescenzo Pratola Udc e l’altra dal consigliere Nisco, ma finora non si sa quale sia valida. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Mastandrea An, sollecitato dal consigliere della Margherita, ha detto che sarebbe opportuno tornare in Consiglio per discutere nuovamente della questione, mentre il segretario comunale ha parlato di illegittimità dell’atto medesimo. L’argomento non era direttamente in discussione, ma è entrato in aula perché si doveva votare la deliberazione assunta nella precedente seduta. Gli altri attacchi nei confronti del centrodestra sono stati sferrati in ordine alla mancata approvazione del Piano urbanistico e alla gestione dei parcheggi. Stando alla nota ufficiale trasmessa dalla polizia municipale, risultano elevate circa 1400 contravvenzioni per mancato pagamento della sosta nelle aree pubbliche del centro di Ariano Irpino. Le infrazioni al codice della strada sono state rilevate dal personale dell’Amu, l’Azienda municipale dell’Ufita, nella qualità di ausiliari al traffico. Attesa anche la decisione riguardante la gestione del palazzetto dello sport di rione Cardito: le questioni, sollecitate dalla minoranza, erano state inserite all’ordine del giorno in fondo alla lista, ma il centrosinistra aveva chiesto di parlarne subito, mediante inversione. Proposta respinta e minoranza che se ne andava. Il Consiglio è continuato in assenza e gli argomenti in discussione sono stati approvati. Un’ultima nota che riguarda la gestione della raccolta differenziata dei rifiuti: contrariamente al passato i Comuni sono obbligati ad affidare la gestione ai consorzi di bacino, dunque Ariano Irpino dovrebbe delegare il servizio al Consorzio Av2, che si riunisce proprio questo pomeriggio e per l’occasione il sindaco Gambacorta ha chiesto lumi all’assemblea. Il consigliere Udc, Vincenzo Cirillo, ha accusato il Consorzio di gestire male il servizio ed ha sollevato il caso dei costi politici sostenuti dai Comuni e, quindi, dalla popolazione per pagare il Consiglio di amministrazione. Il sindaco ha colto l’opportunità per aprire il duello a distanza con la minoranza, perché due consiglieri, Pasqualino Santoro e Carmine Peluso ne fanno parte.