Ariano – Disagio trasporti: appello di Molinario a politici e Air

Il segretario del Pd di Ariano Irpini, Pasqualino Molinario, si rivolge al direttore dell’AIR dopo aver ricevuto da numerosi utenti dei servizi di trasporto e cittadini “lamentele riguardo la nuova organizzazione del servizio autobus AIR che è partita dal 1 maggio e che penalizza fortemente i cittadini arianesi e di alcuni paesi limitrofi”.
“Il primo atto della strategia aziendale – spiega – era stato il trasferimento del deposito Air da Ariano Irpino in Valle Ufita. Dal 1 maggio poi sono state drasticamente ridotte le corse Ariano-Zungoli ed Ariano-Villanova. In riferimento alla nuova turnazione Ariano-Napoli e viceversa i pendolari sono costretti ad estenuanti disagi con cambi ed attese per le coincidenze. Emblematico è il caso della corsa Napoli-Ariano delle 13.30: si parte da Napoli e si arriva a Grottaminarda via autostrada, gli utenti diretti ad Ariano devono scendere ed attendere la coincidenza della corsa Air proveniente da Avellino-Fma; poi da Grottaminarda vengono condotti per un tour della zona industriale di Flumeri con un nuovo percorso e finalmente condotti alla agognata meta. Alle 16,15 sempre gli utenti arianesi e non solo partono alla volta di San Giorgio del Sannio (ma un’azienda irpina può privilegiare una utenza beneventana senza voler urtare i sanniti?), e dopo varie tappe continuano l’odissea per il ritorno a casa. Calvario anche, per quello che ci risulta, per le corse Ariano-Napoli delle 12,15 e delle 14,00. Analogo disagio per la drastica riduzione delle corse per lo scalo FS stazione di Ariano Irpino. Ci si domanda anche se gli autobus vengono utilizzati tra le varie corse con le previste pulizie ed igienizzazioni. Ora il Partito Democratico di Ariano Irpino dice basta, riunisce la commissione trasporti in maniera permanente e chiede se l’Air – che ha la concessione delle corse Ariano-Napoli – ha concertato questa politica aziendale con la Provincia, la Regione , le forze sindacali”.
Infine l’appello di Pasqualino Molinario ai politici arianesi: “Fate sentire la vostra voce e non pensate solo ad occupare poltrone e poltroncine ed incarichi. In attesa di alta capacità ferroviaria, infrastrutture, eliporti etc. il povero utente arianese oggi è costretto per andare in città a prendere la corriera!”.