“Sviluppo integrato e Area Vasta vuol dire condivisione. Ecco perché c’è la necessità di confronto anche col progetto Pilota Alta Irpinia poiché nessuno può agire da solista. Non si può pensare di perpetuare un egoismo politico per puro spirito di contrapposizione”.
Lo ha riferito il sindaco di Avellino Paolo Foti nell’ambito del convegno organizzato dalla Cgil sull’Area Vasta Avellino – Benevento, convegno al quale ha preso parte anche il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro.
Parlando del progetto di Area Vasta che ad Avellino vede impegnati ben 32 Comuni, Foti ha spiegato: “L’idea è di creare finalmente la cornice per intercettare risorse aggiuntive, per attivare l’ipotesi di sviluppo di quella che definisco la Campania meridionale che per Avellino significa agganciare la città di Salerno. Avellino ha la necessità importante di potersi spostare nel contesto nazionale, intercettando dunque l’Alta velocità che Benevento e Salerno hanno già”.
“E’ necessario perciò – dice Foti – che si parli di raddoppio e messa in sicurezza del raccordo Avellino Salerno, dell’elettrificazione della linea Salerno Avellino, della messa in sicurezza dell’Ofantina. Qualcuno contesta l’allargamento all’Area vasta ma 32 Comuni si sono uniti in maniera spontanea e allargando lo spettro d’azione anche fino all’area serinese-montorese-solofrana potremo dare un serio colpo al progetto di risanamento ambientale previsto per quei territori”.