Il progetto di cooperazione tra Ardud, comune della Romania, e Volturara Irpina ha registrato oggi la sua seconda tappa. Gli amministratori della cittadina rumena hanno ricambiato la visita che nel 2019 la dirigente scolastica dell’Istituto A. Di Meo e alcuni esponenti dell’amministrazione del comune irpino effettuarono nella cittadina della Transilvania. In quella occasione fu firmato il primo protocollo di intesa tra le due comunità finalizzato a favorire e implementare l’interscambio culturale tra i due comuni e a candidare a Bruxelles progetti condivisi sulle politiche agricole e sulla promozione del territorio. Oggi, nell’aula consiliare di Volturara si è tenuta la manifestazione durante la quale sono stati firmati i nuovi protocolli di intesa alla presenza del sindaco di Ardud, Ovidiu Marius Duma, del sindaco di Volturara Irpina, Nadia Manganaro, e dei dirigenti dei due istituti scolastici i cui alunni, di fatto, hanno avanzato la proposta di gemellaggio.
“Sono trascorsi quasi tre anni da quando nel novembre del 2019 ci siamo salutati nella bellissima Ardud, dopo aver trascorso con voi giorni intensi, avvincenti, interessanti – ha dichiarato Manganaro durante il suo intervento – . Giorni che non abbiamo dimenticato e che non dimenticheremo mai, non solo per l’amicizia che è scaturita tra le nostre due comunità, ma anche per la bellezza e la peculiarità dei luoghi che abbiamo conosciuto, per le tradizioni che avete con noi condiviso e per la bontà dei prodotti che ci avete offerto. Ci siamo salutati – allora – ripromettendoci di incontrarci l’anno successivo per ricambiare la vostra bella accoglienza, ma non è stato possibile a causa della terribile pandemia da covid che ha colpito il mondo intero. Sono trascorsi due anni difficili. Tanto per noi in Italia, quanto per la Romania.”
“Il gemellaggio tra Ardud e Volturara – ha aggiunto la prima cittadina – nasce nel contesto di un rapporto che ci vede “insieme” da tempo, non solo perché i nostri Paesi – l’Italia e la Romania – fanno parte dell’Unione Europea, ma anche perché i nostri popoli si assomigliano per giovialità, sensibilità, tolleranza e solidarietà. Caratteristiche che rendono speciale questo nostro legame e che senza ombra di dubbio darà frutti insperati, non solo in termini di convivialità, ma anche di crescita comune delle nostre due realtà. In questa prospettiva dobbiamo lavorare affinché il legame che ci unisce possa diventare ancora più stretto, non solo per celebrare l’amicizia tra le nostre due comunità, ma anche e soprattutto per cogliere congiuntamente le opportunità che l’Unione Europea offre alle realtà che si legano in un rapporto di interscambio culturale, favorendo così la crescita anche economica di due realtà che insieme possono promuoversi in maniera proficua.”
“Come allora ad Ardud – ha sottolineato Manganaro – anche l’incontro di oggi resterà in maniera indelebile nella storia di Volturara Irpina. E’ la seconda tappa di un percorso che insieme ci ripromettiamo di continuare a percorrere nel solco dell’amicizia, curandolo, coltivandolo, implementandolo. Noi amministratori non mancheremo di fare la nostra parte, ma così come avemmo modo di chiedere ai vostri amici di Ardud, anche voi studenti di Volturara dovrete impegnarvi per programmare già da adesso nuove occasioni di incontro e di perseguire altri obiettivi affinché questa bella amicizia possa vivere nuovi momenti di convivialità, di confronto, di crescita comune. Sono certa che ci saranno nuove occasioni di incontro nel prossimo futuro. Nuovi momenti belli ed emozionanti che serviranno a celebrare l’unione tra noi e per far sì che le fondamenta della nostra amicizia possano essere rese ancora più solide. Su queste basi – ha concluso il Sindaco – insieme, potremo continuare a costruire la casa comune della nostra bella amicizia.”