Nel corso della nottata, i Carabinieri della Compagnia di Baiano, intervenuti a Mugnano del Cardinale per sedare una lite scoppiata tra vicini di casa, hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un pregiudicato del posto, 53enne, perché ritenuto responsabile di porto illegale di arma bianca e lesioni personali gravi ed aggravate ai danni di un giovane di Avella.
In particolare i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Baiano, allertati da alcuni cittadini, intorno alla mezzanotte di ieri, intervenivano prontamente a Mugnano del Cardinale dove era stata segnalata una cruenta lite tra vicini.
Giunti sul posto, i militari procedevano a bloccare un pregiudicato mugnanese, già noto alle forze dell’ordine per la sua indole violenta, che, alla vista dei Carabinieri, tentava di liberarsi di una “mannaia” della lunghezza di circa 50 cm di lama, con la quale, per futili motivi, aveva appena colpito un giovane 30enne di Avella, che riverso a terra e in stato di choc, presentava una profonda ferita sanguinante, da taglio, al centro della fronte e allo zigomo sinistro.
I Carabinieri, quindi, richiedevano l’intervento del servizio sanitario di emergenza 118 che trasportava il malcapitato presso l’ospedale civile di Avellino dove, dopo le necessarie cure, sebbene fuori pericolo di vita, veniva trattenuto in osservazione tutta la notte per le lesioni permanenti subite al volto.
Per il pregiudicato è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo. L’arma veniva posto sotto sequestro.