Renato Spiniello – La notizia è che domani a Palazzo di Città, entro la deadline delle 12, si presenterà anche l’avvocato Dino Preziosi, capogruppo d’opposizione dell’ultimo sindacato targato Foti. L’ex manager dell’Air proporrà la sua candidatura allo scranno più alto di Piazza del Popolo supportato da tre liste civiche: la sua “La svolta inizia da te” e altre due.
Salvo sorprese last minute anche un’altra espressione della minoranza uscente ambirà alla fascia tricolore. Trattasi di Nadia Arace, l’unica donna a correre per la poltrona da sindaco a questa tornata amministrativa. L’Arace sarà a capo della lista “SiPuò”, espressione della sinistra cittadina con il supporto, pur non essendo candidato in prima persona, dall’ex deputato di Sinistra Italiana Giancarlo Giordano. Sulla figura di Nadia Arace converranno Si, Possibile e Rifondazione Comunista.
Già presentata invece la compagine che sostiene l’ex Presidente del teatro “Carlo Gesualdo” Luca Cipriano, che ha deciso di puntare sugli ex assessori Marco Cillo e Marietta Giordano. Domani invece toccherà al Movimento Cinque Stelle, i cui 32 a sostegno di Vincenzo Ciampi sono pronti da tempo, così come “I Cittadini in Movimento” di Massimo Passaro.
Alla carica di sindaco aspirano anche Nello Pizza e Sabino Morano, rispettivamente a capo delle coalizioni di centrosinistra e centrodestra. Il primo, che avrà l’appoggio ufficiale anche della lista “Avellino libera e progressista” ispirata dal consigliere regionale Francesco Todisco, rischia tuttavia di perdere la compagine di Ettore Iacovacci e del consigliere uscente Nicola Poppa per il veto dei De Mita e, forse, dello stesso Pizza. Il promotore di Primavera Irpinia, invece, fatta la pace con Giovanni D’Ercole è ancora alle prese con la composizione delle liste, ma per domani sarà tutto pronto.
Infine sarà della partita anche il movimento civico “Noi con Avellino” con il proprio candidato a sindaco Rocco Guerriero.