“Vado in giro per Avellino con il Viagra nel portafogli”, il racconto “piccante”di un 73enne

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Pasquale Manganiello – E’ un’idea tutta giovanile quella che vede il sesso una prerogativa che non esiste nella vita di un anziano. Il pensiero che ad un certo punto tutto svanisca è implicito nel proprio percorso esistenziale mentre diversamente è visto l’amore: le foto ed i racconti di anziani innamorati fanno sempre un determinato effetto, rivelano come si è forti, come si è “continui” nell’espressione dei propri sentimenti nei confronti di chi c’è sempre stato o di chi si è incontrato quando, ormai, non è più come una volta. Eppure quel tipo di ardore nel dare un valore fondamentale alla vita ed alla persona che ci sta accanto ci fa ben sperare: c’è sempre tempo per trovare l’amore, per fare meglio, per regalarsi viaggi, per intrecciare speranze, per essere in due.

Tifiamo per gli over settanta alle prese con il batticuore ed il loro giardino incantato potrebbe diventare tra qualche decina d’anni anche il nostro mondo.

Certo è che facciamo maggiormente fatica ad immedesimarci quando c’è da immaginarli affaccendati nella pratica degli approcci erotici. Un po’ ne ridiamo, un po’ cerchiamo proprio di evitare il pensiero.

Eppure il Viagra compie 18 anni: l’hanno usato finora “ufficialmente” 40 milioni di uomini.

Carlo (nome opportunamente modificato) rompe con Irpinianews il tabù sulla sessualità agée. Vedovo 73enne, ha deciso di non abbandonare la scoperta del “piacere”, anche in età avanzata.

“Vado in giro per Avellino e per la provincia sempre con il Viagra nel portafogli” – racconta Carlo con un sorriso sul volto grande come una casa – “non ci credi?”

Ed eccolo che, come se stesse appuntando una medaglia al proprio petto, tira fuori la pillola blu da un portafoglio elegante di colore nero.

“Frequento una mia amica – continua – ha una decina d’anni meno di me, andiamo al Teatro Gesualdo insieme o in giro per gli agriturismi della provincia a mangiare cibo irpino doc. Ogni tanto mi permette di fermarmi da lei ed è lì che capisco che c’è ancora speranza (ride)”.

Mario – si nota dal modo di vestire e dal modo di porsi – sembra un vero gentiluomo.

“Anche noi abbiamo voglia di divertirci, che ti pensi…ora devo andare – mi dice – vedi questo mio amico? Chiedi a lui che ha meno acciacchi di me…”

Ma l’amico, un po’ imbarazzato, sfugge alla domanda. Vanno via, ridendo e scherzando, come si conviene a chi di vita vissuta ne ha lasciata indietro parecchia e non smette di guardare avanti con il buon umore di sempre, la simpatia e qualche buon “aiutino”.

Abbiamo chiesto a Raffaello De Nisco, farmacista di Pietradefusi e titolare di una farmacia a Torre le Nocelle, qualche dato in merito al consumo di Viagra nella provincia irpina.

“Nella mia farmacia la vendita è stabilizzata – afferma De Nisco – siamo in linea con il consumo regionale e nazionale. I prezzi variano in base al dosaggio ed al numero di compresse, da un minimo di 25 euro ad un massimo di 117 euro. Di solito Viagra e Cialis vengono comprati dalla fascia over anche se la disfunzione erettile non ha età. Sono farmaci sconsigliati a chi abbia pressione alta o abbia avuto un infarto.”

Naturalmente alle statistiche ufficiali, quelle delle farmacie con prescrizione, sfuggono i dati del mercato “clandestino” offerto da internet, dove presunti prodotti equivalenti possono essere acquistati, senza ricetta e soprattutto ad un costo di gran lunga inferiore.

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