Dopo gli attentati al sindaco Mario Bianchino, ieri mattina, presso la sala consiliare del Palazzo Municipale di Montoro, in piazza Michele Pironti, si è tenuta una seduta straordinaria della commissione speciale Anticamorra del Consiglio regionale.
Una seduta in cui si è cercato di delineare ed individuare i percorsi giusti per prevenire e fermare questi episodi incresciosi. Una discussione durata più di tre ore incentrata sulla lotta alla criminalità e dove è stato chiaro l’appello degli amministratori: “Rafforzare la vigilanza sull’Irpinia”.
Non basta la solidarietà, ci vogliono azioni concrete e le due comunità – Montoro e Monteforte Irpino – devono ritrovare quanto prima la serenità. Le istituzioni garantiscono vicinanza alla cittadinanza e invitano alla coesione facendo luce sui fatti accaduti e tutelando il territorio attraverso presidi di sicurezza.
Una seduta alla quale hanno partecipato in numerosi. In prima fila Mario Bianchino, il sindaco di Monteforte Irpino Costantino Giordano e tutti i consiglieri minacciati nelle ultime settimane, il presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il primo cittadino di Avellino Paolo Foti, la deputata Valentina Paris, il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo, gli amministratori locali, le Forze dell’ordine, i sindacati e l’associazione Libera Avellino.
La Commissione era rappresentata dal presidente Carmine Mocerino, dalla vice Vincenza Amato e dal segretario Vincenzo Viglione. Presente, in sala, anche la presidente del consiglio regionale Rosa D’Amelio e il consigliere regionale Carlo Iannace.