Di certo il 28 febbraio 2011 è una di quelle date destinate a rimanere nella storia per le Fiamme Gialle: da lunedì scorso infatti, come forse in molti hanno già avuto modo di notare, un nuovo look caratterizza le uniformi della Guardia di Finanza. Dopo aver completato la distribuzione dei nuovi capi (secondo un lento e graduale piano d’approvvigionamento che non ha comportato oneri aggiuntivi rispetto al piano di consueta fornitura dei capi), viene abbandonata la classica divisa grigio-verde e le Fiamme Gialle del terzo millennio si vestono di un elegante grigio scuro, d’ora in poi segno distintivo dell’unico Corpo di polizia economico finanziaria d’Italia, in sintonia con le medesime tonalità scure che da tempo caratterizzano le uniformi di tutte le forze di polizia europee. Si tratta di un cambio che, con caratteri epocali, vede i finanzieri abbandonare il colore di sempre per un tono scuro molto vicino all’antracite, caratterizzato da linea elegante e da fattura di qualità. Rispetto al modello precedente la nuova uniforme si distingue immediatamente anche per la foggia delle spalline (tipo “staccabile”).
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