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“Analisi fantasiosa”: non si placa la querelle Fc Avellino-Paolisi, la nota dei sanniti

Dopo la sospensione della gara tra Fc Avellino e Paolisi 992, valida per la quinta giornata del campionato di Promozione, e il successivo comunicato ufficiale diramato dal club irpino, anche la società sannita, attraverso nota stampa, ha esposto la propria ricostruzione dei fatti.

L’analisi fantasiosa effettuata dalla società FC Avellino riguardo i fatti accaduti al Roca merita una piccola precisazione che forse la stessa ha omesso di esporre volutamente, ovvero il perché l’arbitro Nocera abbia sospeso la gara, quindi riteniamo giusto chiarire alcuni punti per noi fondamentali.

Si precisa che il nostro calciatore Donniacono Luca al nono del secondo tempo, in conseguenza di un fallo, veniva espulso per somma di ammonizioni. Successivamente mentre si accingeva ad uscire dal campo, superato il cancello, veniva letteralmente aggredito da persone riconducibili alla società ospitante che indebitamente, e senza alcuna autorizzazione del direttore di gara, erano presenti nello spazio antistante il rettangolo di gioco, tutto alla vista del sig. Nocera, che accortosi della gravità della situazione sospendeva immediatamente, e senza alcun dubbio, l’incontro, in quanto non vi erano i presupposti per continuare la gara.

Alla luce di tutto ciò la società con grande stupore si è sentita accusare di aver adottato dei mezzucci alternativi per cercare di mutare quello che il campo stava dicendo, preferendo di aver deliberatamente abbandonato il campo. Innanzitutto nessuna squadra ha il potere di decidere se sospendere o meno una gara. La nostra si è solo limitata ad accettare quello che l’arbitro giustamente ha deciso, poi saranno le sedi opportune a decidere sulle sorti del risultato della partita e di eventuali conseguenze sportive da infliggere alla società FC Avellino proprio in conseguenza delle accuse fatte.

La società FC Paolisi ‘992 ha piena fiducia nelle istituzioni sportive e nella Federazione visto il nuovo corso intrapreso e in virtù delle immagini fornite dalle emittenti locali e dalla evidenza schiacciante delle stesse che confermano, inoltre, la totale assenza di forza pubblica, nessuna invasione e nessun abbandono del terreno di gioco da parte della nostra formazione.

Evitiamo di commentare in questo momento le gravi accuse che la società FC avellino e chi la rappresenta ha rivolto alla nostra società e ai calciatori Russo, De Rosa e Donniacono ma lo faremo nelle sedi opportune grazie al supporto di immagini video e documenti, non certamente con foto di immagini sfocate ed estrapolate da oltre 60 minuti di video.

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