Nel 2005 nasceva Montellalibera, movimento civico creato per rivendicare il ruolo dei cittadini nella vita politica in alternativa ai “vecchi” partiti che avevano “scaricato” la gente comune. “Il civismo di Montellalibera non aveva colori di appartenenza politici perché l’unico obiettivo era il bene comune e non quello partitico”, spiega il sindaco di Montella Ferruccio Capone.
“Montellalibera, oggi come nel 2005, è l’espressione del noi in contrasto con i personalismi messi in scena nelle liste partitiche alternative. Siamo una lista di moderati senza ambizioni personali, prosegue Capone, accomunati dallo scopo di migliorare la vivibilità di Montella al fine di garantire un futuro dignitoso alle nuove generazioni libero da “imposizioni” e catene politiche che ci hanno paralizzato negli anni precedenti creando danni enormi che con fatica siamo riusciti a risanare”.
“La lotta al civismo, attraverso il civismo, è l’espressione dell’inadeguatezza dei partiti moderni e del loro ennesimo fallimento. A principio di questa campagna elettorale, ahinoi, ci sentiamo dire che il nostro civismo è “oltranzista” da persone che poi fanno della loro lista politica un calderone civico senza “capo né coda…”
“Montellalibera, conclude Capone, ha ufficializzato con largo anticipo la candidatura a sindaco di Antonio Ziviello, sinonimo di coerenza, lealtà e rispetto verso la cittadinanza. Nessuna trattativa da “stanza dei bottoni”, nessun posto da barattare, soltanto chiarezza, onestà e capacità, qualità che ci contraddistinguono da 14 anni e continueranno a farlo per tanto tempo ancora”.