Il Movimento Nazionale per la Sovranità esprime la propria soddisfazione per la lista della Lega in città ad Avellino, cui il Mns ha contribuito con candidature proprie di dirigenti e simpatizzanti.
Considerando pure le candidature provenienti dalla Associazione “Avellino appartiene a noi” e quelle espressione dell’Ugl, si evince quanto la realtà leghista di Avellino si sia dimostrata inclusiva, plurale, assolutamente disponibile ad un confronto sinergico e proficuamente collaborativo con varie anime politiche e sociali della città, a riprova di come il Partito di Salvini sia oggi una realtà veramente interessante per chiunque voglia guardare ad un Centrodestra pronto al confronto e alla rigenerazione.
Anche nei vari comuni al voto, il Movimento Nazionale per la Sovranità si è distinto per tante candidature di giovani, di simpatizzanti e di militanti, a conferma di un radicamento sempre più significativo.
A Rocca San Felice, con il sindaco uscente Fiorillo, il Mns è in prima linea con la candidatura di Antonio Guerriero, a Vallata con Giovanni Colicchio, ad Aquilonia, insieme a Donato Cataldo candidato sindaco, con Francesco Di Prenda, a Bagnoli con Incoronata Vivolo, a Gesualdo con Alfonso Pugliese, a Lapio con Pasquale Raffaele, a Mugnano del Cardinale con Carmelina Sanseverino.
A Sant’Angelo dei Lombardi, pur essendo venute meno le condizioni per una terza lista dove ci sarebbe stata la esposizione del dirigente sovranista Domenico Marrucci, per una questione di discontinuità con la attuale amministrazione, il Mns sostiene la lista di Santoro, parimenti il Mns sostiene Melillo, candidato alla carica di sindaco a Caposele, Ciccone a Conza della Campania e Carmine Cristiano, nella lista di De Lucia, a Summonte.
“Un grande in bocca al lupo ai nostri candidati” dichiara Giovanni Candela, segretario provinciale del Mns “sia a quelli candidati nei comuni della provincia sia alle tante nostre espressioni nella lista della Lega nella città di Avellino, dove, sono sicuro, il Movimento Nazionale eleggerà propri consiglieri comunali.”
Il Mns non risparmia una critica a Fratelli d’Italia che ha rotto la coalizione di Centrodestra ad Avellino per schierarsi con la candidatura di Dino Preziosi.
“Il voto di destra ad Avellino non può che premiare i vari candidati del Mns nella lista della Lega, vista anche la posizione incomprensibile di Fratelli d’Italia che ha scelto immotivatamente il sostegno ad una candidatura solitaria, civica e centrista piuttosto che restare nella coalizione e sostenere Sabino Morano nella corsa alla vittoria contro la conservazione” conclude Candela.