Primo comizio pubblico per Giovanni D’Onofrio, chimico conciario alla sua prima candidatura al Consiglio Comunale di Solofra per le prossime elezioni amministrative nella lista “Prima Solofra”, a sostegno del candidato a sindaco Antonio De Vita.
“Solofra è diventata sinonimo di inquinamento – ha affermato D’Onofrio – e bisogna dire basta a quest’idea di città che non sa rispettare il territorio. Solofra è un posto dove si vive e si lavora tutti i giorni, e noi siamo una realtà che produce lavoro esportando i suoi prodotti nel mondo. Il made in Solofra deve dunque essere sinonimo di qualità, cura ed attenzione, e bisogna lavorare affinché si tenga alto il nome dei nostri manufatti”.
Cuore dell’intervento di D’Onofrio il recupero del rione Toppolo, primo insediamento industriale di Solofra ed attualmente abbandonato all’incuria e al degrado. Un luogo da recuperare e da mettere nelle mani dei giovani che credono nelle potenzialità del territorio, sviluppando officine dell’artigianato incentrate sulla cura del dettaglio e qualità del prodotto.
“La crescita di un territorio passa dall’innovazione, che va sostenuta con l’apertura di un’area di coworking. Luoghi ed ambienti che accolgano giovani e meno giovani attualmente fuori dal mercato del lavoro. Innovazione con contest, premi e workshop tematici. E’ arrivato il momento di dare una opportunità che manca: credere nelle nostre capacità. Solofra deve essere una città che guarda avanti, forte delle sue tradizioni e sicura delle proprie capacità”.