Uno dei paesi irpini maggiormente colpiti dal nubifragio di giovedì scorso è stato Montecalvo. Al momento vige ancora l’emergenza acqua con molti nuclei familiari con rubinetti a secco. La situazione dovrebbe evolversi in maniera positiva tra domani e dopodomani come spiega ad Irpinianews il primo cittadino di Montecalvo, Mirko Iorillo:
“L’alluvione di giovedì notte – dichiara il sindaco – ha distrutto completamente una briglia del fiume collegata ad una conduttura idrica. Di fatto si è spezzata in due punti. Il presidente dell’Alto Calore, Lello De Stefano, è stato sul posto insieme ai tecnici per effettuare i sopralluoghi; tra domani e dopodomani, tempo permettendo, sarà realizzato il ripristino”.
C’è già una stima dei danni procurati dall’alluvione?
“Non possiamo ancora fare una stima completa. Abbiamo dei grossi problemi per quanto riguarda gli impianti di depurazione e le pompe di sollevamento. Ci sono strade bloccate da frane e smottamenti, soprattutto in campagna, siamo in piena emergenza in chiave viabilità.”
La presidente del Consiglio della Regione Campania Rosetta D’Amelio, accompagnata dal capogruppo del Partito Democratico in Provincia Stefano Farina, si è recata a Montecalvo Irpino per mostrare la propria vicinanza alla popolazione.
“Si sono dimostrati assolutamente disponibili a fronteggiare il problema. La presidente della Regione ci ha assicurato un impegno sia per quanto concerne il problema idrico più impellente sia per la viabilità.”
Avete già richiesto lo stato di calamità naturale, cosa si aspetta?
“Abbiamo fatto fronte comune insieme a Casalbore per ottenere lo stato di calamità naturale. Attendiamo il responso dalla Protezione Civile e dalla Prefettura a cui abbiamo inviato la delibera affinchè ci venga riconosciuta la possibilità di essere inseriti tra i Comuni maggiormente colpiti dall’alluvione.”