Denunce in calo per usura, crescono quelle per estorsione. Secondo le stime dell’Eurispes, il business dello strozzinaggio in Campania si aggira sui 7 miliardi di euro. Si è calcolato che il 12% delle famiglie campane (su un totale di 2,1 milioni) si sia rivolto nel corso dell’ultimo anno a soggetti privati per ottenere un prestito, non potendolo avere dal sistema bancario. Ipotizzando che il prestito ammonti, in media, a 10mila euro, si ottiene la cifra di quasi 2,6 miliardi di euro per 259mila di nuclei familiari in difficoltà.
Sul fronte imprenditoriale, si è stimato che nel settore agricolo il 10% delle 60,488 aziende agricole campane ha avuto la necessità di richiedere denaro ad usurai per una somma media richiesta di 30mila euro. Si arriverebbe così a 181,4 milioni di euro. Per quanto riguarda le aziende del commercio e dei servizi (342mila attive), si stima approssimando verso il basso, che una su 10 si sia rivolta agli usurai. Stimando una cifra media di 15mila euro in prestito, si arriva a circa 486 milioni di euro. Il capitale prestato si attesterebbe così su 3,26 miliardi di euro che, gravato di un tasso di interesse medio sui prestiti del 10% al mese, ossia del 120% annuo, aggiunge altri 3,92 miliardi di capitale ai 3,26 prestati.