“Dopo anni finalmente i cittadini hanno un governo che fa ciò che promette. Eravamo in prima fila con il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, il 15 dicembre scorso e, nel corso del sopralluogo tecnico effettuato lungo l’asse fluviale del fiume Sarno, il ministro aveva promesso un incontro ai sindaci dei 42 comuni attraversati dal corso d’acqua. In linea con lo stile del Movimento 5 Stelle, ha mantenuto la parola”.
Così l’eurodeputato M5S Piernicola Pedicini e la deputata M5S Teresa Manzo, commentando l’annuncio dell’imminente incontro al dicastero per l’Ambiente con i 42 sindaci interessati alla problematica del Sarno.
“Gli amministratori – spiegano Pedicini e Manzo – sono stati invitati a fornire tutti i dati fondamentali per avere un quadro tecnico completo dell’area in questione. Dati che saranno analizzati nel corso della riunione, non solo con gli amministratori locali, ma anche con la Regione Campania, l’Ente Parco e tutti gli organismi coinvolti, anche al fine di implementare il Masterplan con un approccio che parta dal basso”.
“Nel corso del sopralluogo – proseguono i due esponenti M5S – da Montoro a Castellammare di Stabia, passando per l’Agro Sarnese Nocerino, abbiamo illustrato al ministro i disagi che vivono migliaia di cittadini. Sono 40 anni che le comunità di Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Pompei, Scafati e Sarno sono costrette a convivere a ridosso di una bomba ecologica”.
“Il Governo del cambiamento ha tempestivamente assunto l’onere di dare delle risposte a tutte le persone che vivono questo disagio. La battaglia per il risanamento del fiume Sarno continua – concludono – e noi non ci fermiamo. La salute e la vivibilità sono per noi principi prioritari”.