“Le frodi a tavola si moltiplicano, soprattutto con la diffusione dei cibi low cost: attenzione, dunque, a leggere bene le etichette e a comprare carne e prodotti locali che Coldiretti è in grado di garantire in tutte le aziende, le botteghe e agriturismi del progetto Campagna Amica”. E’ il commento del direttore di Coldiretti Avellino, Salvatore Loffreda, al sequestro di cibo illegale proveniente dalla Cina da parte dei Nas di Firenze, che ha portato alla scoperta di un meccanismo costruito per nascondere la presenza di materie prime di origine animale provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese, tutte soggette, per motivi sanitari, a divieto assoluto di importazione nell’Ue.
“Coldiretti Avellino – afferma il direttore Loffreda – è protagonista in questa battaglia per la legalità agroalimentare a tutela della salute dei consumatori e a garanzia delle nostre imprese agricole che spesso vengono penalizzate dal finto made in Italy e dalle massicce importazioni di prodotti agroalimentari stranieri. Attraverso il nostro progetto di Campagna Amica garantiamo maggiore conoscenza dei prodotti e maggiore attenzione del consumatore nelle scelte d’acquisto. Registriamo – conclude Loffreda – una crescita culturale e un interesse costante verso l’eccellenza della enogastronomia irpina che garantisce sicurezza e qualità”. Tra i consigli di Coldiretti Avellino per scongiurare frodi in tavola, scegliere prodotti locali e di stagione, acquistare direttamente dai produttori per tagliare le intermediazioni e “spuntare” un miglior rapporto qualità/prezzo, non sprecare gli avanzi quotidiani della tavola, leggere attentamente l’etichettatura per verificare gli ingredienti e la provenienza dei prodotti. E dove l’etichetta è poco chiara, meglio lasciare il prodotto sullo scaffale.