Malgrado tutto questo, ben conoscendo la forte determinazione del presidente Berlusconi siamo ottimisti e certi che il governo farà di tutto, ovviamente nel limite, anche temporale, del possibile, per scongiurare che Alitalia sparisca. E farà il possibile non tanto per salvare un mercato aereo che resterà comunque solido (siamo quarti nel mondo) e che garantirà l’elevatissimo movimento di passeggeri e merci, quanto per il forte senso di responsabilità istituzionale che nutre nei confronti del problema occupazione e per quel sano senso d’identità nazionale che una compagnia di bandiera in qualche modo pur rappresenta”.