E’ Alex Britti l’artista scelto per il concerto di di Ferragosto in corso Vittorio Emanuele ad Avellino.
L’evento il 16 agosto.
Nell’ambito del palinsesto estivo, è quasi fatta anche per un altro concerto che si terrà il 21 agosto a Borgo Ferrovia: qui a esibirsi sarà Enzo Avitabile.
Alex Britti è di sicuro fra i cantanti italiani che vive in simbiosi con la sua chitarra. Tanta è la passione per la chitarra, che quando ha prestato il servizio militare a Salerno, e non poteva suonare in caserma, andava in un negozio di strumenti e con la scusa di essere interessato all’acquisto e potendole quindi provare, riusciva a esaudire i suoi desideri di mettere mani alle corde.
Britti nasce a Roma ed è stato autodidatta: all’età di 14 anni ha preso qualche lezione, ma senza grandi risultati e infatti il cantante ha sempre raccontato che la sua scuola è stata la strada. La sua impronta è un misto fra il blues e il rock e a 17 anni ha fondato il suo primo gruppo iniziando anche a esibirsi nei locali romani; ha partecipato a vari festival blues e lavorato con artisti di fama mondiale. Nel frattempo, ha cominciato a scrivere canzoni in italiano contenute nel suo primo disco Alex Britti del 1992, che però non ebbe il successo sperato. Negli anni successivi è salito sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma e ha firmato le colonne sonore di film come Uomini senza donne (1995) e Stressati (1996); di recente, invece, ha composto Immaturi, brano contenuto nell’omonimo film del 2011.
Il suo rapporto con la Universal è iniziato nel ’96, ma il successo è arrivato due anni dopo con il singolo Solo una volta (o tutta la vita), che diventò un tormentone estivo ed è ancora molto in voga fra i giovani d’oggi. Il 1999, invece, è stato l’anno di Sanremo: ha vinto la categoria Nuove Proposte con il brano Oggi sono io, che poi è stato anche inciso da Mina; al Festival è tornato anche due anni dopo con Sono contento e ancora poi con 7000 caffè; all’Ariston è tornato nel 2015 fra i Big con Un attimo importante.