Lo chef Alessandro Borghese, in Irpinia in questi giorni per registrare una puntata di “4 Ristoranti” il fortunato format di Sky, elogia l’Irpinia sui suoi canali social. In un post pubblica alcune foto scattate al Goleto e nella natura verdeggiante e parla non solo delle eccellenze gastronomiche, dei vini e delle ricetti tipiche, ma ricorda che l’Irpinia è terra di castelli, di siti archeologici, di sorgenti e di genti fiere:
«L’Irpinia, terra di leggende, miti, con oltre 50 castelli – scrive Alessandro Borgese – è un territorio prosperoso dell’Appennino campano. Racconta la forza e la fierezza di chi ha saputo sempre risollevarsi. La verde Irpinia rappresenta uno dei bacini idrici più grandi d’Europa, una terra che vanta oltre a importanti IGP, come la castagna di Montella, una grande tradizione enologica, qui hanno origine le tre DOCG: Fiano di Avellino, il Taurasi e il Greco di Tufo. Panorami mozzafiato si aprono lungo i sentieri della catena del Partenio, sono 7 i siti archeologici presenti in Irpinia veri e propri musei a cielo aperto. Materie prime eccellenti, ricette storiche, come la tipica “Sfrittuliata”, la “Maccaronara” con le sue origini ancora contese, i cavatelli, le matasse e poi e le zuppe di verdure e legumi!»
Intanto c’è molta attesa per seguire la puntata su Sky che vedrà protagonisti i ristoranti: “Cacciafumo” a Montella, “Anima” a Nusco, “Palazzo Vittoli” a Castelfranci e “Pater Familias” a Paternopoli, accomunati dalla “maccaronara”, tipica pasta fatta a mano che prende il nome dallo strumento utilizzato per darle forma con il quale, contemporaneamente, si spiana e si taglia.