La “Programmazione attuativa generale POR CAMPANIA FSE 2014 – 2020” , ha delineato il quadro attuativo di politiche per lo sviluppo del territorio campano, in riferimento a obiettivi e finalità che – tra le innumerevoli misure del POR – prevedono anche il “favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi ”. Ossia, l’attivazione di strategie di inserimento lavorativo in impresa e la creazione di lavoro autonomo.
“La Regione Campania “ scrive in un comunicato l’on. Vincenzo Alaia, consigliere regionale “per arginare la crisi delle aziende campane, intende promuovere misure di finanziamento agevolato per l’auto imprenditoria , al fine di reinserire i lavoratori disagiati, in cassa integrazione ordinaria e straordinaria, e/o che si trovino coinvolti in processi di ristrutturazione aziendale e i lavoratori assunti con contratti atipici”
Per queste categorie, è prevista l’attivazione di un fondo rotativo, con erogazione di prestiti
agevolati per finanziare i piani d’investimento, con prestiti ai soci , per consentire il versamento del capitale sociale necessario a dare avvio a una nuova impresa.
“A tal fine “ continua Alaia “ la Giunta Regionale ( Del. n. 353 del 06/07/2016, avente ad oggetto “ Istituzione del fondo rotativo per l’erogazione dei finanziamenti a sostegno della creazione d’impresa e all’autoimprenditorialità dedicata ai lavoratori in aziende in stato di crisi” fonte: http://burc.regione.campania.it n. 46 del 11 Luglio 2016 )ha deliberato di costituire il Fondo rotativo, a sostegno delle operazioni di workers buyout cooperativi, attraverso l’erogazione di prestiti agevolati, con una dotazione finanziaria di € 1.000.000,00.
Con l’operazione workers buyout, gli stessi dipendenti possono acquistare prendere in fitto l’impresa/azienda in crisi, costituendo una cooperativa e scongiurando , così, la chiusura dell’azienda e i licenziamenti.
E’ un importante gesto di solidarismo sociale, che promuove serie politiche del lavoro e crea nuove e solide opportunità di reinserimento lavorativo e per l’auto imprenditoria in Campania”conclude Alaia.