Al Circolo della Stampa si presenta il libro “Billy Sacramento”

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“Billy Sacramento”, un testo che è già un cult negli Stati Uniti, sarà presentato ad Avellino, Venerdi 17 giugno, alle ore 17.00, presso il Circolo della Stampa al Corso Vittorio Emanuele, con la partecipazione dello stesso autore, Yari Gugliucci. L’iniziativa, promossa dalla Uil Tem.p@ Avellino – categoria dei precari della confederazione Uil diretta da Vincenza Preziosi – è patrocinata dalla Provincia di Avellino, Assessorato alle Politiche Giovanili guidato da Linda Mastrominico. Un appuntamento che vede la collaborazione dell’Associazione Giovanile SannioIrpiniaLab e del presidente, Luca Mauriello, nonché la partecipazione dei Forum della Gioventù afferenti alla Rete di Coordinamento Provinciale e del presidente, Pellegrino Guerriero. La segreteria organizzativa è stata curata oltre che dalla Uil Tem.p, dalla dott.ssa Carmen Guarino Grimaldi. Il libro “Billy Saramento” rappresenta una parabola sulla solitudine giovanile ed affronta i temi che attanagliano l’universo giovanile: difficoltà di trovare un posto di lavoro, crisi dei valori ideali, senso di smarrimento e solitudine, abuso di alcol e droga, il successo facile a tutti i costi ecc… Dal linguaggio graffiante, ironico, diretto, “Billy Sacramento” offre uno spaccato della nostra società contemporanea. Dallo stile dinamico e diretto l’autore Yari Gugliucci, giovane salernitano, racconta di uomini e donne travolti dalle turbolenze sentimentali, che vivono le loro esistenze come in un moderno reality show. Giovani che si perdono nello “zoo” di Facebook e Billy, il protagonista, è un giovane precario emigrante italiano che, immerso nella rassicurante dimensione del post – moderno, decide di percorrere la strada avventata del viaggio, facendo propria la filosofia del “sapersi destreggiare” tra le onde del vivere quotidiano. Perché i giovani non possono restare immobili, né lasciarsi travolgere dall’apatia esistenziale. Perché Yari-Billy sa nuotare. Lina Wertmüller, che ne firma la prefazione, dice: “E’ un libro non da leggere ma da comprare”. Il messaggio di Yari Gugliucci è chiaro: E’ necessario che i giovani si risveglino dal torpore e dall’ apatia. Come? Riappropriandosi di una comunicazione fatta di forti emozioni. Intanto a giorni Yari Gugliucci sarà impegnato nella nuova fiction televisiva prodotta da Claudia Mori, sulla vita del tenore Enrico Caruso.

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