“C’e’ giurisprudenza in merito – spiega Marco D’Acunto segretario Fp-Cgil – e l’Asl è chiamata a rispondere in solido con l’Aias di un credito certo ed esigibile da parte dei lavoratori. Quelle prestazioni sono state erogate e vanno pagate”.
Marco D’Acunto interviene così sulla vicenda Aias e sulle ripercussioni sui lavoratori e i pazienti. Questi ultimi, infatti, dovrebbero essere smistati in altri centri presenti in Irpinia per ritrovare l’assistenza di cui necessitano. “C’è un rapporto fiduciario tra paziente e terapista- sottolinea D’Acunto – che non può essere ignorato proprio per la riuscita della terapia. Non vediamo perchè, nelle altre strutture, possano essere smistati i pazienti e non i terapisti, in considerazione dell’aumento del carico di lavoro per le altre strutture riabilitative”.
Lunedì prossimo i lavoratori saranno ricevuti dal prefetto di Avellino per tentare una mediazione con l’Asl