Avellino – Si torna a sparare nel Vallo di Lauro a Pago dove riesplode la faida tra i Cava ed i Graziano. Nel mirino Giulio Maffettone, braccio destro del boss Biagio Cava, che è rimasto ferito in un agguato. L’uomo è stato colpito al collo da un colpo di pistola, mentre stava giocando a bocce con due settantenni.
Anche i due anziani sono rimasti feriti: uno sarebbe in condizioni gravissime.
Ad agire un commando composto da almeno due killer. Maffettone è stato ricoverato all’ospedale di Nola: non sarebbe in pericolo di vita. I Carabinieri hanno avviato le prime indagini: i colpi di arma da fuoco sarebbero partiti da un’auto che poi si è data subito alla fuga. Vari posti di blocco su tutto il territorio.
Secondo una prima ricostruzione obiettivo dell’agguato era Giulio Maffettone, 57 anni di Quindici, tornato in liberta’ un anno e mezzo ma era sottoposto alla sorveglianza speciale.
Gli altri due uomini che erano vicino a Maffettone (che non hanno precedenti penali e non risultano legati al clan Cava), potrebbero essere rimasti coinvolti nell’agguato per errore.