Affidamento ciclo integrato dei rifiuti, l’Ato rinvia la discussione

0
319

Il Consiglio d’Ambito dell’Ato Rifiuti di Avellino – riunito in modalità mista nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid – approva, con l’unanimità dei presenti, tre dei quattro punti all’ordine del giorno della seduta odierna: gli aggiornamenti al MTR – PEF 2021 in attuazione della deliberazione Arera n. 443/2019 e successive modifiche ed integrazioni, l’approvazione del regolamento per la riscossione coattiva delle entrate patrimoniali a mezzo di Ordinanza – Ingiunzione Fiscale, la presa d’atto del numero di abitanti dell’Ato di Avellino al 31 dicembre del 2019.

A riguardo, risulta che i 114 comuni della provincia di Avellino afferenti all’Ato Rifiuti hanno registrato – nel corso degli ultimi anni – uno scostamento in negativo del numero dei residenti di circa 11mila unità, con il passaggio dai precedenti 415.018 agli attuali (dato al 31 dicembre 2019) 403887 abitanti.

Il Presidente Valentino Tropeano ed i consiglieri concordano, invece, per il rinvio del quarto e più atteso argomento di discussione (Atto di Indirizzo per l’affidamento della gestione del servizio integrato dei rifiuti all’interno dell’Ato di Avellino, al fine di redigere relazione ai sensi dell’art. 34 comma 20 del dl. n. 179/2012) per due motivi: la documentazione sull’argomento non è arrivata a tutti i consiglieri nei tempi previsti e, nel contempo, problemi tecnici sulla piattaforma utilizzata per la discussione non hanno consentito un regolare sviluppo della stessa.

L’argomento sarà portato all’attenzione del prossimo Consiglio d’Ambito. Il presidente Tropeano conferma che la convocazione della seduta, con gli argomenti all’ordine del giorno, sarà comunicata a tutti gli organi di informazione.