Renato Spiniello – Dopo l’architetto con grandissima esperienza nel recupero e riutilizzo di strutture pubbliche Carmela Fedele e il docente irpino alla Sda Bocconi School of Management e professore associato di Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche all’Università del Sannio Fabio Amatucci, Gianluca Festa presenta questa mattina il terzo consulente esterno che, in caso di elezione, lo affiancherà a titolo gratuito nella definizione delle linee strategiche dell’amministrazione comunale.
L’ambizioso obiettivo di Festa è portare Avellino a diventare un’eccellenza nel campo della cultura non solo a livello campano, ma ben oltre. “Dobbiamo andare oltre i confini regionali – assicura l’aspirante sindaco – Giulio Baffi ci darà una mano per istituire la fondazione di partecipazione inserendo al suo interno tutto il patrimonio culturale della città”.
Proprio quella della fondazione di partecipazione, per l’esperto consulente, è la strada giusta da intraprendere per Avellino, soprattutto per far vivere i tantissimi spazi vuoti che ci sono in città. “E’ un modo per aggregare e per aggregare soprattutto i giovani – conclude Baffi – saranno coinvolte le strutture del Teatro, Casina del Principe, Eliseo e Villa Amendola, spazi che ci sono ad Avellino e che bisogna solo farli vivere”.