Se l’assenza sotto le plance del pivot azzurro Marco Cusin – fermato dai problemi alla schiena che portano il marchio della Vanoli Cremona – non si è sentita particolarmente, il merito va a Kyrylo Fesenko che, nell’arco dei 40′, ha dominato nel pitturato avversario, catturando 3 rimbalzi offensivi e mettendo a referto una doppia doppia da 10 punti e 12 rimbalzi senza lesinare qualche spettacolare schiacciata.
Un successo ottenuto senza troppi patemi contro il Cibona Zagabria che vale alla Sidigas Avellino il virtuale passaggio del turno in Basket Champions League, anche se l’obiettivo, come dichiarato da coach Sacripanti, è quello di piazzarsi nelle primissime posizioni del girone.
C’era da riscattare soprattutto la sconfitta di Strasburgo, che è valsa agli alsaziani anche la migliore differenza canestri, guadagnando così una posizione sulla Benamata.
Proprio il centrone ucraino ha ammesso l’importanza della vittoria contro i croati: “Venivamo da qualche risultato non eccellente, specialmente in Europa, e volevamo mandare il segnale alle avversarie che ad Avellino è difficile vincere. La vittoria contro Zagabria ci servirà per rimetterci in marcia e tracciare la giusta linea, sono molto contento della prestazione, soprattutto a cavallo tra il secondo ed il terzo quarto”.
Nel pitturato interessante la sfida tra il classe ’86 e il giovane lungo croato Ante Zizic, già scelto nell’ultimo draft Nba dai Boston Celtics: “Lui è un grande talento, uno dei giovani più interessanti, ma è ancora acerbo e alla fine la differenza di esperienza si è vista”.
LEGGI ANCHE:
La Sidigas scherza con Zagabria, il regalo di Natale viene dalla Champions