Acqualonga e Morandi, le intercettazioni shock: “43 morti de là, 40 de qua. Stamo su la stessa barca”

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“Quarantatrè morti de là .. quaranta de qua. Stamo tutti su la stessa barca”.

C’è anche questo retroscena nell’ordinanza che ha portato stamane agli arresti domiciliari l’ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci e i due ex manager della stessa società Paolo Berti e Michele Donferri.

A essere intercettati dagli uomini della Guardia di Finanza di Genova proprio gli ultimi due. Il riferimento, ovviamente, è alle due maxi inchieste sui disastri autostradali: il ponte Morandi (agosto 2018) e la strage di Acqualonga del luglio 2013.

Castellucci, per quest’ultima tragedia, è stato assolto in primo grado dal tribunale di Avellino dalle accuse di disastro colposo e omicidio colposo plurimo, mentre Berti si è beccato una condanna a 5 anni e 6 mesi di reclusione per gli stessi reati. A gennaio entrambi dovranno però comparire davanti alla corte d’Appello di Napoli.

I dubbi riguardano proprio l’assoluzione dell’ex uno numero di Autostrade. Stando già ad alcune intercettazioni, che nei fascicoli odierni trovano ulteriori conferme, Berti avrebbe mentito al processo di Avellino per coprire l’ex amministratore delegato.

Da una conversazione telefonica tra Berti e Donferri – si legge nell’ordinanza firmata dal Gip di Genova Daniela Giuffrida – si comprende che il primo non ha riferito la verità per difendere la linea aziendale, condotta che ha contribuito all’assoluzione di Castellucci e che quest’ultimo, evidentemente interessato al fatto che Berti mantenga tale impostazione e che non cambi linea difensiva nei successici gradi del giudizio, ha incaricato Donferri di tenerlo tranquillo e di rassicurarlo del suo futuro aiuto. L’ex capo area manutenzioni rassicura così il collega: “Ti vuole rasserenare (Castellucci, ndr) che ti aiuterà per tutta la vita. Fai tesoro dell’attuale momento. Rivendica quello che devi rivendica“.

Poco dopo Berti parla con la moglie e continua lo sfogo: “Siccome le memorie difensive … diciamo … abbiamo dovuto difendere la linea, alla fine qualcuno ci è andato di mezzo capito? Quelli piccoli per un modo, quelli alti per un modo. E siamo rimasti in mezzo. Capito? Ma questa è la vita, capito?”.