“Dopo mesi di polemiche, difficoltà e di stallo, ad Avellino riparte finalmente l’iniziativa politica, in quella che è la sua sede naturale, ovvero il partito, la cui funzione è quella di raccogliere le istanze del territorio e mediare”. Il segretario regionale del Pd, Assunta Tartaglione, definisce “utile e proficuo” l’incontro del Coordinamento politico del Pd che si è riunito nella sede irpina del partito per discutere del riordino del Servizio idrico integrato all’Ato1, quello denominato ‘Calore-Irpino’, che accorpa le province di Benevento e di Avellino.
L’incontro si è svolto alla presenza del vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, che ha illustrato le legge regionale di cui è promotore; il presidente del Consiglio regionale, Rosetta D’Amelio; i parlamentari Valentina Paris e Luigi Famiglietti; l’ex senatore Enzo De Luca; i sindaci Pd dei Comuni interessati, tra cui quello di Avellino; il presidente dell’Alto Calore, Lello De Stefano.
“Questo rilancio dell’iniziativa politica – sottolinea Tartaglione – è stato reso possibile dall’impegno del Coordinamento, che ha messo da parte le ostilità e sta traghettando il partito verso una fase nuova e un congresso straordinario che si svolgerà dopo le Amministrative”.
“La stessa legge regionale approvata in tempi rapidissimi dal ‘governo del fare’ della Campania – precisa il segretario – nasce da un fondamentale ruolo di mediazione svolto dal partito, tra le proposte della Giunta e del Consiglio. Si tratta di una legge fondamentale, approvata nell’interesse dei cittadini e del territorio. Una legge che non ha tradito quindi il mandato degli elettori e che garantisce, altresì, la partecipazione nei processi decisionali ai Comuni e ai sindaci”.