“Acqua Bene Comune, le sfide dell’Inquinamento e della Privatizzazione”, è questo il tema al centro del dibattito promosso ed organizzato dalla Conferenza Episcopale Campana, dalle Diocesi di Avellino e di Ariano e dall’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, per sabato 3 giugno, presso la Sala polifunzionale di Caposele in Piazza XXIII Novembre.
Un percorso di approfondimento, confronto e dialogo che le Chiese della Campania propongono, alla luce dell’Enciclica “Laudato si’”, come tentativo di risposta alle diverse problematiche umane e ambientali della Regione e come invito alla responsabilità e appello alla coscienza di tutti perché insieme ci si adoperi per uno sviluppo sostenibile incentrato su nuovi stili di vita.
Un percorso che trova in Irpinia una tappa fondamentale, posto che questa terra conserva e genera l’acqua che disseta gran parte del Mezzogiorno d’Italia, ed è impegnata, attraverso gli sforzi messi in campo dall’Alto Calore Servizi, in una dura e complessa azione di risanamento, volta a garantire una gestione finalmente virtuosa e rispettosa di un bene preziosissimo qual è l’acqua.