Abusi sessuali: i carabinieri di Montella inchiodano un 50enne

Valle del Sele – La procura della Repubblica presso il tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinata da Antonio Guerriero ha emesso l’ordinanza di carcerazione per complessivi cinque anni, nei confronti di un 50enne, ritenuto responsabile di abusi sessuali in danno di una 25enne residente nella Valle del Sele. Il violentatore è già sottoposto al regime di limitazione della libertà personale, perché attualmente risulta in carcere presso il Regina Coeli di Roma in forza di altre condanne per reati della stessa natura, consumate in danno di alcune prostitute. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della compagnia di Montella, che sono giunti al 50enne a conclusione di prolungate ed articolate attività di indagine, svolte con la dovuta delicatezza. Hanno potuto, così, accertare che il 50enne, approfittando delle assidue frequentazioni con il nucleo familiare, di cui la vittima era componente, esercitava su di lei una pressione psicologica per intrattenere rapporti sessuali non consensienti. Sembra che le violenze avvenissero nei momenti in cui i suoi genitori erano assenti dall’abitazione. La vicenda è andata avanti per mesi, fino a quando la ragazza ha deciso di raccontare la terribile esperienza ai genitori, i quali hanno chiesto l’intrvento dei carabinieri della stazione di Caposele e del nucleo operativo di Montella. I militi sono riusciti a raccogliere elementi di colpevolezza gravi, precisi e concordanti.